Artista, autrice e docente di lingue franco-portoghese, scrive in entrambe le lingue con diversi registri narrativi: poesia, saggistica, testi per l’infanzia. Ama la geografia poetica e pratica la scrittura come una forma di cartografia.
Ha cofondato due compagnie di spettacolo, collabora con artisti/e, performer e ballerini/e e ha lavorato come produttrice nell'ambito della danza e delle arti visive tra Londra e Lisbona. Durante i suoi numerosi viaggi in Asia, scopre un approccio singolare al corpo, alla meditazione e alla natura.
Ha pubblicato in portoghese il suo primo album Céu de Sardas (Bruaà, 2016), pubblicato da Settenove con il titolo Un cielo di lentiggini. In francese, ha pubblicato Arrête d’inventer (Gautier-Languereau, 2017).